Monday, July 13, 2009

La nuova Enciclica di Papa Benedetto XVI, "Caritas in Veritate"

 
Il 7 luglio scorso nella Sala Stampa Vaticana è stata presentata la nuova Enciclica di Papa Benedetto XVI, Caritas in Veritate.

Il testo, diviso in sei capitoli, parla tra gli argomenti di sviluppo umano, di economia socialmente sostenibile, e, nell'ultima parte, de 
"Lo sviluppo dei popoli e la tecnica", con richiami ai rischi della scienza e della tecnica, e alla "lotta culturale tra l'assolutismo della tecnicità e la responsabilità morale dell'uomo è oggi quello della bioetica".

Il documento è stato presentato dal Card.
Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, dal Card. Paul Josef Cordes, presidente del Pontificio Consiglio Cor unum, dall'arcivescovo di Trieste Giampaolo Crepaldi, già segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, e da Stefano Zamagni, professore di economia politica all'università di Bologna.

Pubblichiamo articolo dell'Osservatore Romano (cortesia L'Osservatore Romano) e domani altre notizie e un approfondimento.

Link  articolo, SRM  (
cortesia L'Osservatore Romano)

Sunday, July 05, 2009

Evoluzione e Comportamento


Scuola estiva organizzata dalla Specializzazione "Scienza e Filosofia" della Pontificia Università Gregoriana e dal Master in "Scienza e Fede" dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, sotto il Patrocinio del Progetto STOQ, del Monastir de Poblet e della Fondació Poblet.
 
L'evento, che si svolge dal 6 all'11 Luglio 2009 presso il Monastero di S. Maria di Poblet, in Catalogna (Spagna), è destinato a studenti e professori interessati ai temi dell'evoluzione biologica, dal punto di vista della filosofia, della biologie, e del rapporto tra scienza e fede.
 
Per informazioni:
Ivan Colagè, Specializzazione "Scienza e Filosofia" (PUG)
tel.: 06.6701.5357;
sciephil@unigre.it
 
Link SRM

I documenti vaticani del processo di Galileo Galilei (1611-1741)


Il 2 luglio scorso è stato presentato ai giornalisti accreditati, nel corso di un briefing organizzato presso la Sala Stampa vaticana, la nuova edizione de I documenti vaticani del processo di Galileo Galilei (1611-1741) curata, come nella precedente del 1984, da Mons. Sergio Pagano, ed edita dall'
Archivio Segreto Vaticano.

Nel volume, con molte annotazioni e note bibliografiche, sono stati inseriti altri documenti dell'Archivio Segreto Vaticano e della Biblioteca Apostolica Vaticana, tra cui i decreti della Congregazione del Sant'Uffizio e il cosiddetto "G3", ovvero la denuncia dell'atomismo del Saggiatore, fondamento dell'ipotesi di un'eresia eucaristica di Galileo, formulata nel 1983 da Pietro Redondi.

L'Osservatore Romano pubblica una breve recensione che segnaliamo e pubblichiamo sul sito SRM (cortesia L'Osservatore Romano
)

Link
Radio VaticanaSRM (
cortesia L'Osservatore Romano)

Friday, July 03, 2009

Tornare sulla Luna (per restarci a lungo)

da  L'Osservatore Romano,  02 luglio 2009


A quarant'anni dal primo sbarco riprendono le missioni di esplorazione del satellite

Tornare sulla Luna (per restarci a lungo)
di Maria Maggi


L'uomo torna sulla Luna. A quarant'anni dal primo sbarco lunare, avvenuto il 20 luglio 1969, si sta programmando la realizzazione di un avamposto umano sul satellite. Nei giorni scorsi, anzi, sono già arrivate nei pressi della Luna le due sonde lanciate dalla Nasa per studiare questa possibilità. Si tratta del Lunar reconnaissance orbiter (Lro) e del Lunar crater observation and sensing satellite (Lcross). 

La prima si è disposta su un'orbita polare, a un'altezza di cinquanta chilometri dalla superficie, la distanza più ravvicinata mai raggiunta in una missione attorno alla Luna. Per almeno un anno raccoglierà informazioni utili per future esplorazioni umane. Con i suoi strumenti, spazzolando la superficie con una capacità di rilevare particolari di un metro, produrrà la più dettagliata topografia tridimensionale del satellite e segnalerà le zone migliori per un allunaggio. Il suo radar, inoltre, potrà penetrare anche gli strati superficiali del suolo valutando l'eventuale presenza di ghiaccio. Raccoglierà dati anche sulle risorse sulle quali i futuri astronauti potranno contare e studierà gli effetti della radiazione cosmica nell'ambiente lunare a cui saranno esposti, impiegando un materiale speciale in grado di simulare il tessuto umano.    ... leggi tutto, SRM  (cortesia L'Osservatore Romano)

Un Galileo cattolico e ottimista

da  L'Osservatore Romano,  02 luglio 2009


Nuova edizione dei documenti del processo


Un Galileo cattolico e ottimista


di Francesco Beretta*


Quando Galileo fabbricò il suo primo telescopio, nell'estate del 1609, volgendo verso il cielo stellato uno strumento ottico inventato in Olanda, e fece quelle scoperte che lo renderanno celebre in Europa, non immaginava certo che si sarebbe trovato a Roma, un quarto di secolo dopo, in ginocchio, davanti ai cardinali del Tribunale dell'Inquisizione, per abiurare la dottrina di Copernico.

Con la pubblicazione del Sidereus Nuncius, nel marzo del 1610, e la nomina a "primario matematico e filosofo" del granduca di Toscana cominciava una lunga battaglia fatta di dispute, lettere e libri che monsignor Sergio Pagano ricostruisce nei suoi tratti essenziali nella recente sua fatica galileiana e soprattutto nell'ampia introduzione che precede la nuova edizione dei documenti del processo da lui curata:  I documenti vaticani del processo di Galileo Galilei (1611-1741) (Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, 2009, pagine 550, 16 tavole fuori testo, "Collectanea Archivi Vaticani", 69).

L'introduzione - che si fonda sui principali contributi della recente storiografia - propone una rilettura dei grandi testi galileiani, dalla Lettera a Cristina di Lorena, al Saggiatore, al Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, che conduce il lettore al cuore della questione copernicana.  ... leggi tutto, SRM  (cortesia L'Osservatore Romano)

Tuesday, June 30, 2009

SRM Newsletter n. 110


Pubblichiamo Newsletter SRM n. 110 - italiano, consultabile come di consueto anche online (html solo testo o pdf con immagini) a questo  link



Indice Newsletter SRM n. 110

 
Tra Sacre Scritture e nuove tecnologie, un corretto rapporto tra Scienza e Fede
Intervista SRM a Mons. Gianfranco Ravasi


"Siamo tutti satelliti con gli occhi puntati sulle stesse stelle"
Articolo dell'Osservatore Romano sulla conferenza pubblica del 24 giugno, nell'ambito del convegno "Astronomy: A Common Ground for Sharing Humanity's Concerns".


Mons. Facchini: "ma Ida non è l'anello mancante"
Mons. Fiorenzo Facchini critica su Avvenire l'ipotesi che "Ida", o "Darwinius masillae", sia il gradino intermedio tra i primati e l'essere umano.


L'attualità di Tommaso d'Aquino nell'attuale dibattito sulle neuroscienze
Intervista Zenit al filosofo Günther Pöltner


Altruismo e aggressività avrebbero basi genetiche ?
Lo mostrerebbe uno studio pubblicato da Science


Eventi recenti

Conferenza a Santa Maria degli Angeli per il solstizio d'estate
Conferenza dell'astrofisico Costantino Sigismondi,


Prossimi Eventi

Briefing per la presentazione della nuova edizione dei documenti vaticani del Processo di Galileo Galilei


Religious Responses to Darwinism 1859-2009: Commemorating the 150th anniversary of the publication of Darwin's Origin of Species
International Conference 2009 dello Ian Ramsey Centre, ad Oxford

Cosmos, Nature, Culture. A Transdisciplinary Conference
Metanexus Conference 2009
X Convegno Internazionale organizzato dal Metanexus Institute di Philadelphia.
 
 
 
 
Per informazioni e segnalazioni:

Paolo Centofanti
Direttore SRM - Science and Religion in Media


pcentofanti@gmail.com
direttore@srmedia.org   
skype: paolo.centofanti
0039-3386284135

www.srmedia.org
www.srmediait.blogspot.com

Briefing per la presentazione della nuova edizione dei documenti vaticani del Processo di Galileo Galilei

 
Nel corso del briefing, per i giornalisti accreditati, verrà presentato il volume, curato da Mons. Sergio Pagano, Prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano.
Alcune copie saranno disponibili per la consultazione.
 
Giovedì 2 luglio 2009, ore 11.30, Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede
 

Religious Responses to Darwinism 1859-2009

 
Commemorating the 150th anniversary of the publication of Darwin's Origin of Species
 
International Conference 2009 dello Ian Ramsey Centre, ad Oxford, dal 15 al 19 luglio 2009, presso il St Anne's College.
 
Conference Director: Professor Peter Harrison
 
Conference Co-Director: Dr. Mike Parsons
 
Per partecipare è necessario iscriversi
 
Informazioni:
 
Ian Ramsey Centre, 11 Bevington Road - Oxford OX2 6NB, U.K.
 
Tel: +44(0)1865-274548 - Fax: +44(0)1865-274717;
 
 

Cosmos, Nature, Culture. A Transdisciplinary Conference


Metanexus Conference 2009

Scienziati, filosofi, teologi e altri studiosi, con rappresentanti del Metanexus Global Network of Multidisciplinary Local Societies, da oltre 40 paesi, parteciperanno a questo X Convegno Internazionale, organizzato dal Metanexus Institute di Philadelphia.

Obiettivi del convegno "approfondire le questioni fondamentali ed emergenti riguardi il rapporto tra il cosmo, la natura e la cultura sviluppata dall'umanità, in un ampio quadro interdisciplinare".

Dal 18 al 21 luglio 2009

Tempe Mission Palms Hotel, 60 East Fifth Street, Tempe, Arizona 85281 (Phoenix, Arizona, USA)

Per partecipare al convegno è necessario iscriversi

www.metanexus.net/conference2009/registration.aspx

Link programma, SRM - sede dell'evento - Sito web evento, Metanexus

Friday, June 26, 2009

Siamo tutti satelliti con gli occhi puntati sulle stesse stelle


da 
L'Osservatore Romano, 26 giugno 2009.

In un convegno della Specola Vaticana si discute di astronomia e dialogo fra le culture.

di Silvia Guidi

"Diciassette anni di lavoro seduti sopra ottocento tonnellate di carburante"; Marco Bersanelli riassume così l'emozione del lancio di Ariane 5, il razzo vettore del satellite Planck, partito il 14 maggio scorso dalla Guyana francese; il sospiro di sollievo dopo il nubifragio che aveva fatto temere il rinvio, lo stupore per quei cinquantanove metri di strumenti ad altissima tecnologia che veleggiavano senza sforzo apparente verso la loro orbita finale, a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra.

Bersanelli, che insegna astrofisica all'università di Milano ed è instrument scientist di Planck-Lfi (uno dei due "occhi" del satellite) è stato invitato a parlare di "Bellezza e vastità del cosmo" durante il convegno organizzato dalla Specola Vaticana ("Astronomy:  A common Ground for Sharing Humanity's Concerns" della serie delle "Super Vatican Observatory Summer School", che quest'anno si concluderà il 26 giugno). Insieme a lui padre George Coyne, direttore emerito della Specola ("La vita nell'universo:  che meraviglia, quante domande!" il titolo del suo intervento) e l'arcivescovo Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, che ha ripercorso le caratteristiche salienti della cosmologia biblica, introducendo a un viaggio affascinante nelle pieghe del testo ebraico. "Cosmologia e cosmogonia non sono sinonimi" ha precisato Ravasi,  ... leggi tutto, SRM  (cortesia L'Osservatore Romano)

Thursday, June 25, 2009

Tra Sacre Scritture e nuove tecnologie, un corretto rapporto tra Scienza e Fede


Nell'ambito del convegno "Astronomy: A Common Ground for Sharing Humanity's Concerns", organizzato dalla Specola Vaticana dal 22 al 26 giugno 2009, con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, Paolo Centofanti, Direttore SRM, ha intervistato S.E. Mons. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, sul rapporto odierno tra Sacre Scritture e astronomia, sul "caso Galileo" e sull'importanza delle attuali tecnologie di comunicazione per definire una corretta informazione sul rapporto tra scienza e fede.

Pubblichiamo l'intervista, e nei prossimi giorni abstracts degli interventi di P.  Josè Luis Funes, Direttore della Specola Vaticana, del Prof. Marco Bersanelli, e di P. George Coyne

"Nonostante la complessità, la drammaticità di questo confronto, perchè il "caso Galileo" sia pure ormai mitizzato rimane pur sempre comunque una sorta di pietra di scandalo, una sorta di incrocio e di groviglio nell'interno delle relazioni tra fede e scienza, dobbiamo dire che il problema è abbastanza semplice nella sua soluzione: è un problema squisitamente di ermeneutica, cioè di interpretazione dei testi.   ..."     leggi tutto, SRM

di Paolo Centofanti

Tuesday, June 23, 2009

Conferenza pubblica


Nell'ambito del convegno "Astronomy: A Common Ground for Sharing Humanity's Concerns"


La conferenza è organizzata con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, nell'ambito del convegno internazionale organizzato dalla Specola Vaticana dal 22 al 26 giugno 2009.



Programma:

Mons. Gianfranco Ravasi: "In principio Dio creò cielo e terra". La cosmologia biblica. Prof. Marco

Bersanelli: "Bellezza e vastità del cosmo".

P. George Coyne: "La vita nell'Universo: che meraviglia, quante domande!"



24 giugno 2009, ore 19.00, Pontificio Consiglio della Cultura, Sala di Via della Conciliazione, 5 (ingresso in Via dell'Ospedale)


È gradita una segnalazione della propria partecipazione.

Per maggiori informazioni
link SRM Newsletter

Ma Ida non è l'anello mancante


da Avvenire

Ma Ida non è l'anello mancante

di Fiorenzo Facchini

Molti hanno parlato di anello mancante (una metafora ormai caduta in disuso, perché l'evoluzione non ha un andamento lineare), altri, esagerando, l'hanno chiamato fossile antenato comune delle scimmie e dell'uomo.

Si tratta del recente ritrovamento in un giacimento vicino a Francoforte di uno scheletro quasi completo di Primate vissuto 47 milioni di anni fa, denominato 'Darwinius Masillae' o più familiarmente 'Ida' nel ricordo del bicentenario di Darwin ed esposto in questi giorni con un certo clamore al Museo di storia naturale di New York. Le caratteristiche fanno pensare a una forma ancestrale di Lemuride, un Adapide, già noto in letteratura e rientrante nel sottordine delle Strepsirrine (scimmie dal naso fenduto). Gli Adapidi vivevano in regioni europee e dell'America del Nord (per lungo tempo unite), assai lontano dal Madagascar, dove si ritrovano attualmente i Lemuridi.   ... leggi tutto, SRM

Sunday, June 21, 2009

Premio SEFIR 2009


L'Area di ricerca SEFIR (Scienza E Fede sull'Interpretazione del Reale) dell'ISSR Ecclesia Mater di Roma bandisce il premio SEFIR 2009, destinato a tesi di laurea magistrale e pubblicazioni (articoli o monografie) "su istanze filosofiche e teologiche delle scienze matematiche, informatiche, fisiche e biologiche, eventualmente anche in chiave storica".
 
L'organizzazione del premio è coordinata dal prof. Sergio Rondinara, per l'Area di ricerca SEFIR.
Per informazioni o chiarimenti: dott.ssa Licia Colosi, segreteria organizzativa, licia.ufficio.colosi@gmail.com.

Per il bando e maggiori informazioni:  link  SRM

Saturday, June 20, 2009

Monsignor Zygmunt Zimowski: la dignità della vita e dell'essere umano al centro della sanità e della ricerca scientifica

 
Per Monsignor Zimowski, nuovo presidente del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, nel campo sanitario e della ricerca medico scientifica è necessario ogni giorno "affrontare nuove sfide, non solamente scientifiche, ma anche etiche". Coloro che operano in questi ambiti, devono quindi "trovare il giusto sostegno spirituale e morale in ogni istante del loro lavoro, e della loro vita per non perdersi nei mille aspetti scientifici, tecnici o metodologici che non sempre offrono la vera soluzione, ma conducono allo smarrimento dei veri obiettivi che restano la preservazione della salute, della vita, della speranza e, laddove possibile, la guarigione".

Mons. Zimowski, ha anche parlato della necessità di una "corretta antropologia che non si fermi al bene e alla salute del corpo, ma piuttosto si rivolga alla persona umana, nella sua interezza e nella sua unità somatico-spirituale", e ha ricordato le parole di Papa Giovanni Paolo II nella Evangelium Vitae: "La vita dell'uomo proviene da Dio, è suo dono, sua immagine e impronta, partecipazione del suo soffio vitale. Di questa vita, pertanto, Dio è l'unico signore:  l'uomo non può disporne. Dio stesso lo ribadisce a Noè dopo il diluvio:  "Domanderò conto della vita dell'uomo all'uomo, a ognuno di suo fratello""
 
Link 
SRM, (cortesia L'Osservatore Romano)
 
Paolo Centofanti

Carlo Bellieni e il potere delle idee e delle parole


Partendo dalle note di Leonardo Da Vinci ai suoi bozzetti anatomici, Carlo Bellieni (articolo de L'Osservatore Romano) ci mostra, fino ai nostri giorni, come la parola "feto", e l'idea sottesa di un agglomerato di materiale organico, si sia sviluppata solamente in tempi recenti, sostituendo gradualmente la parola bambino, utilizzata da sempre anche per i non ancora nati. Una distinzione non solo terminologica, ma chiaramente semantica, e che presuppone anche un cambiamento drammatico di valori etici.

Una cosa è dire (e pensare) ad esempio di praticare sperimentazioni o interruzioni di gravidanza su un bambino, altra cosa sembra essere divenuta, con una diminuita sensibilità umana e sociale, pensare di praticare le stesse tecniche su di un "qualcosa" chiamato "feto". "Ma cosa cambia fisiologicamente col parto ?" si chiede Bellieni. "In realtà ben poco:  entra l'aria nei polmoni, si chiudono dei piccoli circuiti nel cuore, e si stacca la placenta. Ma la luce già in parte filtrava agli occhi attraverso l'utero teso, il bambino dentro l'utero già sentiva i suoni, già si succhiava il pollice, aveva il singhiozzo, aveva un cuore ottimamente funzionante, un cervello che elaborava le sensazioni e addirittura sognava, e sentiva - se stimolato - il dolore".

Se quindi "alla nascita cambia ben poco", che senso avrebbe "usare in modo così stigmatizzante il termine "feto", quasi a significare che prima e dopo il parto si parla di due entità distinte ?"

Link SRM, (cortesia L'Osservatore Romano)
Paolo Centofanti

I frati minori: l'uomo e il Creato al centro delle scelte politiche, ambientali, economiche


Come per il poverello d'Assisi, il rispetto dell'uomo e del creato devono guidare le scelte della nostra società, che siano economiche, politiche, sociali o ambientali; scelte che non possono prescindere da criteri di utilizzo sostenibile e responsabile delle risorse naturali, ma essere caratterizzate dall' "impegno per trasformare l'attuale stile di vita attraverso una sobrietà più responsabile, la condivisione come alternativa alla competizione, il rispetto dell'ambiente e la nonviolenza attiva".

Lo hanno affermato i frati minori in un messaggio ai ministri dei Paesi del G8, che si sono incontrati a Lecce nei giorni scorsi.

Link  SRM, (cortesia L'Osservatore Romano)

SRM Newsletter n. 109


Pubblichiamo Newsletter SRM n. 109 - italiano, consultabile online (html solo testo o pdf con immagini) a questo  link



Indice Newsletter SRM n. 109

 
Mons. Zimowski: la dignità della vita e dell'essere umano al centro della sanità e della ricerca scientifica


Carlo Bellieni e il potere delle idee e delle parole


Casi mediatici o scoperte scientifiche? Ida
Ida, o "Darwinius masillae", "l'anello mancante" tra uomo e primati ?


Libri:
Il Peccato Originale. Una prospettiva interdisciplinare
Curato da P. Pedro Barrajon e P. Thomas D. Williams,


I Templari e la sindone di Cristo
Di Barbara Frale


Prossimi Eventi:


Conferenza pubblica nell'ambito del convegno "Astronomy: A Common Ground for Sharing Humanity's Concerns"
La conferenza è organizzata con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, nell'ambito del convegno internazionale organizzato dalla
Specola Vaticana dal 22 al 26 giugno 2009.
Partecipano S.E. Mons. Gianfranco Ravasi, il Prof. Marco Bersanelli, P. George Coyne


Global Bioethics: Scienza, Religioni e Diritti Umani in Dialogo
Corso Estivo Internazionale di Aggiornamento della Facoltà di Bioetica dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
 
 

 
Per informazioni o segnalazioni:

Paolo Centofanti
Direttore SRM - Science and Religion in Media


pcentofanti@gmail.com
direttore@srmedia.org   
skype: paolo.centofanti
0039-3386284135

www.srmedia.org
www.srmediait.blogspot.com

Thursday, June 18, 2009

Libri: Il Peccato Originale. Una prospettiva interdisciplinare


Il Peccato Originale. Una prospettiva interdisciplinare


Curato da P. Pedro Barrajon LC e P. Thomas D. Williams LC, il volume
racchiude gli Atti del Convegno Internazionale promosso dall´Ateneo Pontificio Regina Apostolorum il 3 e 4 marzo 2005, ed è stato pubblicato dal Master in Scienza e Fede, in collaborazione con la Facoltà di Teologia dell´Ateneo Pontificio Regina Apostolorum

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Wednesday, June 17, 2009

L'idolo misterioso che dava forza ai Templari

da  L'Osservatore Romano, 17 giugno 2009


Il Santo Sepolcro, il saccheggio di Costantinopoli, il processo ai frati cavalieri:  intrecciati nel tessuto della sindone

L'idolo misterioso che dava forza ai Templari

Da giovedì 18 giugno sarà in libreria il volume I Templari e la sindone di Cristo (Bologna, il Mulino, pagine 251, euro 16). Ne anticipiamo un estratto.

di Barbara Frale

Dopo il 1250, perduta ormai da decenni Gerusalemme e allontanandosi sempre più la prospettiva di recuperarla, i Templari sentirono il bisogno di mantenere un contatto fisico, concreto con i luoghi della vita di Cristo; così presero l'abitudine di farsi delle reliquie personali da portare sempre addosso come difesa contro i peccati dell'anima e i rischi della battaglia:  in fondo questo rispondeva bene alla loro fisionomia di ordine militare e religioso, e anche san Bernardo aveva sottolineato che il Templare combatte sempre su due fronti tutti i giorni della sua vita.

Durante i decenni precedenti, quando Gerusalemme e il Santo Sepolcro erano custoditi dai cristiani, i Templari si recavano nella grande basilica per celebrare particolari liturgie notturne delle quali le fonti non ci dicono nulla:  probabilmente consacravano le loro cordicelle, simbolo dei voti religiosi del Tempio, poggiandole proprio su quella pietra dove era stato deposto il cadavere di Gesù dopo la crocifissione.

Se così fu, le rendevano in tal modo inestimabili reliquie della Passione di Cristo da tenere sempre su di sé, a tutela della loro salvezza fisica e spirituale. Più tardi, perduto il Sepolcro per la riconquista del Saladino, dovettero rassegnarsi a consacrare le loro corde con qualcosa di diverso:  altri Luoghi Santi del regno cristiano che però non avevano certo lo stesso valore del Sepolcro, oppure alcune reliquie di cui l'ordine era entrato in possesso, che nella seconda metà del Duecento formavano un tesoro custodito nella città di Acri.

La voce che il misterioso "idolo" fosse conservato proprio nel tesoro di Acri circolava fra i Templari e tutto lascia pensare che la sua identità  venisse tenuta segreta alla maggioranza dei frati.    ... leggi tutto, SRM