Monday, January 19, 2009

"Non solo Galileo"

Intervista SRM al Prof. Costantino Sigismondi

Oggi il Cardinale Vicario Agostino Vallini ha celebrato la Messa a Santa Maria degli Angeli, luogo simbolo dell'astronomia per la sua Meridiana, e ha espresso il suo augurio per l'Anno dell'Astronomia ...
Sì, l'anno dell'astronomia è stato ufficialmente aperto giovedi scorso a Parigi, e oggi è una opportunità per parlare anche di questo argomento. Proprio qui in Basilica è in corso la mostra "Galileo Divin Uomo", sui testi che ci mostrano come Galileo oltre ad essere scienziato fosse anche credente. L'anno dell'astronomia prende spunto dai 400 anni trascorsi dalle prime osservazioni di Galileo al telescopio, ed è stata proprio l'Italia a proporre di celebrare questa ricorrenza. E a Santa Maria degli Angeli abbiamo anche una importante testimonianza della storia dell'astronomia e di un suo grande studioso.

Si riferisce a Francesco Bianchini, lo scienziato che per incarico di Papa Clemente XI Albani ha realizzato la grande meridiana solare all'interno della Basilica ?
Certo, Bianchini è un esempio, uno studioso che conobbe anche Newton nel suo viaggio in Inghilterra, e con lui si scambiarono libri e dati.
Lo stesso Newton aveva scritto in una famosa lettera che si era elevatoi "sulle spalle di giganti" per poter arrivare a vedere più lontano di coloro che lo avevano preceduto, ammettendo quindi di essere depositario di un enorme tesoro di conoscenze, senza le quali ogni progresso sarebbe stato impensabile.   ...

Link  intervista completa, SRM

Tuesday, January 06, 2009

Papa Benedetto XVI: come Galileo, gli scienziati devono valorizzare fede e ragione

Durante la Messa per l'Epifania, il Pontefice ha spiegato che nel cristianesimo c'è "una peculiare concezione cosmologica, che ha trovato nella filosofia e nella teologia medievali delle altissime espressioni. Essa, anche nella nostra epoca, dà segni interessanti di una nuova fioritura, grazie alla passione e alla fede di non pochi scienziati, i quali - sulle orme di Galileo - non rinunciano nè alla ragione nè alla fede, anzi, le valorizzano entrambe fino in fondo, nella loro reciproca fecondità".

"Il pensiero cristiano - ha proseguito - paragona il cosmo ad un 'libro' – così diceva anche lo stesso Galileo –, considerandolo come l'opera di un Autore", ovvero "l'amore divino, incarnato in Cristo, la legge fondamentale e universale del creato. ...

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SRM